Pubblicato originariamente in US e UK da:
D&B Publishing nel 2011
© Daniel Ashman 2011
© Boogaloo Publishing, Rovereto (TN)
Il poker è un gioco di informazioni incomplete. Si usano matematica e psicologia per capire una situazione, per comparare rischi e benefici di un certo numero di possibilità e, infine, per fare una mossa. Il poker è molto più facile dell'ingegneria aerospaziale, ma bisogna comunque studiare. In questo libro, utile per giocatori online e non, parlerò di problemi strategici generali: corretto stato mentale (mindset), controllo emotivo, gestione del bankroll, tentativi a livelli più alti, selezione del tavolo e analisi a posteriori delle proprie mani, che per me è un concetto di particolare importanza. Difatti ho voluto inserire raccolte di mani che ho giocato ai tavoli high-stakes. Parlerò anche di psicologia: ti insegnerò a leggere il tuo avversario e a usare quest'abilità al fine di assegnargli una mano specifica e di adattarti al suo gioco. Ci saranno alcuni punti che si concentreranno sulla matematica e qualcuno sarà piuttosto complesso ma non mi vedrai proporre problemi matematici camuffati da problemi pokeristici, o porre domande quando la risposta è già insita nella domanda stessa, o rifiutarmi di analizzare una mano barricandomi dietro un “dipende”. Grazie alle history commentate di alcune sessioni di gioco vedremo come applicare, in una partita di poker reale, i concetti focalizzati. La maggior parte delle mani d'esempio saranno tratte da partite six-handed ed heads-up. Lo scopo di questo libro non è di indicarti mosse specifiche, ma insegnarti quali sono le considerazioni che bisogna fare, e queste non variano in base al numero di giocatori seduti al tavolo. Devi imparare a cosa è importante pensare mentre giochi. Ho giocato tantissimo NLHE high-stakes, e posso dire per esperienza che il modo in cui io penso al gioco, il modo in cui è presentato in questo libro e il modo in cui tutti i top player pensano, è abbastanza simile.