Titolo Libro: HEADS UP NO LIMIT HE

Recensione: Recensione apparsa sul magazine Jokonline

Qualunque partita di Texas Hold’Em giochiate o qualunque struttura di torneo preferiate, arriva sempre il momento dell’“heads up”: il testa a testa fra voi e l’ultimo dei vostri sfidanti. Nei primi livelli di qualsiasi torneo di poker, bisogna saper gestire i tavoli con più giocatori. Quando, però, si arriva al confronto finale, bisogna saper cambiare marcia se si vuole vincere l’heads up! Collin Moshman, Honors degree (qualcosa di più della nostra laurea) in matematica presso il CIT, Californian Institute of Technology ha investito molto tempo e molte conoscenze per riuscire a formalizzare la migliore strategia per l’heads up, soprattutto online. Il risultato dei suoi sforzi è un libro affascinante e coinvolgente pieno di consigli e utili suggerimenti di gioco: Heads Up – No Limit Hold’Em! Questo testo, dedicato sia ai neofiti del poker sia ai professionisti, è suddiviso in sette parti ciascuna dedicata a un argomento specifico. La prima, “I fondamentali”, anche se teoricamente può essere saltata da chi già conosce le principali regole del gioco, offre comunque un’interessante approfondimento sull’EV, il Valore Atteso di ciascuna mano. Nella seconda e terza parte, rispettivamente ”Stili di gioco e stili sfruttabili dall’avversario” e “Manipolazione del piatto”, vengono descritte le principali strategie del Texas Hold’Em No Limit dal punto di vista del controllo delle mani e della dimensione del piatto. Molto interessanti, nella seconda parte, le tre partite usate come esempio: permettono di comprendere al meglio molti aspetti strategici senza bisogno di troppa teoria. Il titolo della quarta parte, che occupa oltre un terzo dell’intero volume, è semplice e diretto: “Concetti e situazioni cruciali per le partite heads up”. Al suo interno vengono descritte minuziosamente decine di situazioni e di possibilità di gioco. Fra le tante sezioni, ci sono anche quella dedicata agli scontri contro i professionisti e alle partite giocate con evidenti differenze di capacità fra i due contendenti. Nella quinta parte, “Formato per il Cash game e per i tornei”, vengono chiarite tutte le differenze esistenti fra il comportamento da adottare giocando con soldi veri e quello da tenere durante i tornei. Assolutamente fondamentale è la sesta parte, interamente dedicata a “Il metagame”: ovvero, testualmente, a “tutte quelle considerazioni che hanno effetto sull’intera partita, piuttosto che su una singola mano”. Può essere una incredibile fonte di ispirazione per tutti i giocatori, anche quelli più esperti. Concludono il libro la settima parte “Carriera da giocatore”, dedicata a chi vuole vivere di questa specialità, e una serie di tre appendici relative alle equity delle mani preflop, alle odds per i progetti e alle percentuali di vittoria, viste in maniera inusuale, delle principali mani servite.Recensione a cura di Fabio Fracas per Jokonlinehttp://www.jokonline.it