Titolo Libro: HEADS UP NO LIMIT HE

Recensione: Recensione apparsa sul magazine PokerSportivo

Il gioco del Poker è fatto di scelte e valutazioni: più numerose e sensate (in termini di valore atteso) sono queste scelte, maggiore è il vantaggio che il giocatore vincente ha sul suo avversario. Proprio per questo motivo, nell'evoluzione di un giocatore, si tende a passare dai tavoli fullring verso i tavoli shorthanded, e in conclusione verso il gioco Heads Up.Proprio la disciplina “1vs1”, soprattutto nella variante cashgame, è quella in cui a parità di conoscenze teoriche di base,  l'abilità e il talento del giocatore risulta preponderante.In questa ottica va visto il libro di Collin Moshman “Heads Up No Limit Holdem” che tratta in maniera specifica e approfondita proprio di questa disciplina, sia nella variante sit and go che in quella cashgame.Suddiviso in sette sezioni, Il libro tratta in modo chiaro argomenti abbastanza complessi ed è quindi rivolto a giocatori che posseggono già le nozioni basilari del Texas Holdem (richiamate però brevemente nel primo capitolo introduttivo) e che nel loro percorso sono giunti alla necessità di specializzarsi nell'Heads Up.Spazio quindi alla descrizione dei vari stili di gioco, suddivisi in quattro tipologie e alla teoria sulla manipolazione delle dimensioni del piatto, con nozioni sul “pot control” e sull'utilizzo delle blocking bet.Il capitolo principale, che occupa quasi un terzo del volume, è dedicato all'analisi dei “concetti e situazioni cruciali”, nel quale vengono presentate varie situazioni di gioco molto comuni ma sempre ostiche. (come giocare AK, overcard sul turn, slowplay, etc).Nelle sua analisi Moshman discerne raramente il gioco in Sit da quello cash e i suoi consigli sono rivolti indifferentemente ad entrambe le discipline, ma dedica l'intero capitolo cinque proprio all'analisi delle differenze tra i due formati (incidenza della rake, variazione dei blinds, etc)Ultimi capitoli invece dedicati al “metagame” e l'analisi della “carriera”, con consigli sulla gestione del tilt e la suddivisione delle sessioni.In definitiva un libro sicuramente utile per approcciarsi a questa disciplina, solitamente poco considerata nella letteratura pokeristica.Carmine “Mamma51” Ferroper Poker Sportivohttp://www.pokersportivo.eu/